I prodotti chimici sono il motore della produzione industriale e il loro stoccaggio può influenzare le vostre attività. Voi come li conservate?
Resine, vernici, componenti medici, ingredienti come l'alcol alimentare - utilizzato nella produzione gastronomica di prodotti come il cioccolato di lusso -, prodotti chimici per la pulizia delle macchine produttive: quando arriva il momento di stoccare una qualsiasi di queste sostanze, la responsabilità è la chiave.
Non tutti questi prodotti sono pericolosi. Alcuni, se messi nelle condizioni sbagliate, semplicemente si deteriorano. Altri, invece, possono causare gravi danni alle persone e all'ambiente. In ogni caso, esistono linee guida che possono fornire le indicazioni necessarie per il corretto e sicuro stoccaggio di queste sostanze, ma in genere si tratta solo di consigli, indicazioni non vincolanti dal punto di vista legale come possono esserlo, invece, le norme governative.
Se guardate ai vostri processi produttivi, troverete tutti i tipi di sostanze chimiche. Sapreste categorizzarli e indicare quali misure adottare per mantenerli in ordine, insieme alle vostre operazioni?
Prodotti chimici comuni alla produzione industriale
Vernici e resine
Uno stoccaggio appropriato aiuta a mantenere l'integrità di vernici e resine utilizzate comunemente all'interno dei processi di produzione. L'esposizione a temperature estreme, all'umidità o a elementi contaminanti può intaccare la composizione chimica di questi materiali, portando a cambiamenti in termini di viscosità, colore o qualità, il che può comportare difetti del prodotto, rilavorazioni o sprechi.
Alcune vernici e resine contengono sostanze chimiche pericolose che possono comportare rischi per la salute e la sicurezza se non stoccate correttamente. Conservarle in maniera errata può portare a perdite, fuoriuscite o fumi, con conseguenti potenziali incidenti, lesioni o problemi legati alla salute del personale.
Componenti farmaceutici
I componenti farmaceutici sono spesso molto sensibili all'ambiente circostante. Temperature non appropriate, umidità, luce e contaminazione possono comprometterne l'integrità e l'efficacia, causando una riduzione della potenza, un'alterazione della composizione chimica o addirittura un deterioramento. Trattandosi di medicinali che verranno somministrati ai pazienti, ciò ha enormi implicazioni per la salute e la sicurezza.
Oltre alle considerazioni sulla qualità, uno stoccaggio appropriato dei prodotti farmaceutici aiuta a ridurre i rischi associati al processo produttivo, inclusi il rischio di contaminazione incrociata, di crescita microbica o di reazioni chimiche che possono verificarsi se gli ingredienti sono conservati in modo improprio. Implementando pratiche di conservazione responsabili, ridurrete la probabilità di difetti del prodotto, di reclami o di errori indesiderati.
Ingredienti alimentari
Come i componenti farmaceutici, anche gli ingredienti utilizzati nella produzione alimentare - inclusi additivi, materie prime e aromi - sono soggetti alla contaminazione e al deterioramento se conservati in maniera scorretta. Condizioni di stoccaggio improprie, come l'esposizione all'umidità, alle fluttuazioni di temperatura o ai parassiti, possono portare rapidamente alla rovina degli ingredienti e a malattie di origine alimentare.
Alcuni prodotti, come l'alcol e l'olio da cucina, sono particolarmente infiammabili. I siti di produzione alimentare che conservano e gestiscono questo tipo di ingredienti in modo responsabile faranno particolare attenzione a conservarli in conformità con le linee guida raccomandate.
Prodotti chimici per la pulizia
Presenti in ogni angolo della produzione industriale (anche nei punti più difficili da raggiungere), i prodotti chimici per la pulizia sono spesso corrosivi, infiammabili, reattivi o tossici, e lo stoccaggio improprio può comportare incidenti, perdite o esposizione a fumi dannosi. Uno stoccaggio sicuro, invece, è la chiave per proteggere i lavoratori, prevenire infortuni e ridurre il rischio di incidenti legati alle sostanze chimiche.
È anche importante notare che, data la natura delle sostanze chimiche comunemente utilizzate nei prodotti per la pulizia, queste possono essere particolamente dannose per l'ambiente se dovesse verificarsi uno perdita o una fuoriuscita. Il deflusso contaminato può inquinare il suolo, i corsi d'acqua o le falde acquifere, danneggiando gli ecosistemi e la fauna selvatica. Conservando questi prodotti in maniera responsabile e implementando misure di contenimento, i produttori possono ridurre i rischi e la loro impronta ambientale.
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Da dove cominciare per uno stoccaggio più responsabile?
In tutti i casi, le schede di sicurezza fornite con le sostanze in questione dovrebbero essere la prima cosa da consultare. All'interno potrete trovare tutte le informazioni per conoscere i rischi associati ai prodotti e le indicazioni su come stoccarli seguendo le linee guida:
- se il prodotto è corrosivo, verrà indicato nella scheda di sicurezza;
- le schede di sicurezza vi diranno se il prodotto è infiammabile e quali sono le soglie di temperatura alle quali potrebbe incendiarsi o esplodere;
- le schede di sicurezza indicheranno quali prodotti possono essere stoccati insieme. Acidi e alcali, per esempio, necessiteranno di essere conservati in spazi separati o divisi da una parete. In altri casi, potrebbe essere necessaria una soluzione di stoccaggio specifica.
Le unità antincendio possono essere utilizzate per mantenere i prodotti infiammabili al sicuro da sorgenti di combustione esterne, mentre le unità coibentate possono aiutare a conservare i prodotti all'interno di determinate soglie di temperatura per prevenire il loro deterioramento (resine e vernici sono un ottimo esempio). A queste unità potranno poi essere aggiunti controlli di temperatura, sotto forma di riscaldamenti o condizionatori, per far sì che rimanga costante e precisa.
I prodotti chimici sono il motore dei processi produttivi. Perciò, se si danneggiano, prendono fuoco o si deteriorano, lo stesso succederà alle vostre attività. Le informazioni contenute nelle schede di sicurezza sono soltanto delle linee guida, ma un produttore responsabile può utiizzarle a suo vantaggio per mantenere le operazioni in essere.
Cosa dicono le vostre schede di sicurezza a proposito dei prodotti chimici che utilizzate? Quali step raccomandano per far sì che rimaniate conformi alle normative?
